I. Premessa: i nostri valori

Chilosi & Partners conduce la propria attività in conformità alle leggi e ad elevati standard di diligenza, lealtà e correttezza ed aspira a perseguire l’eccellenza nei settori di propria competenza. I concetti di legalità, indipendenza, integrità, impegno, fedeltà e verità richiamati in questo codice etico rappresentano per noi concetti condivisi e meditati e permeano i valori ed i principi ai quali ispiriamo il nostro lavoro.
In tale prospettiva, la nostra ambizione è di essere professionisti:

  • Autorevoli, concreti, coerenti — Ci poniamo l’obiettivo di comprendere e soddisfare le reali esigenze del cliente.
  • Intendiamo mantenere una elevata specializzazione, mediante l’aggiornamento e la formazione costanti, e una chiara identità dello Studio, avvalendoci di of counsel e di un network di Studi per offrire al cliente un valore aggiunto, nei casi in cui la natura o la complessità dell’incarico lo richiedano.
  • Incentiviamo la collegialità al fine di condividere le strategie all’interno dello Studio e di evitare contraddizioni.
  • Indipendenti, integri, sobri — Perseguiamo, con rigore e costanza, elevati ed inderogabili standard di indipendenza, evitando anche “cointeressenze” con i clienti. Valutiamo in anticipo, attraverso un costante e tempestivo scambio di informazioni fra i professionisti dello Studio, qualsivoglia conflitto di interesse.
  • Siamo fedeli al cliente e al mandato. Rispettiamo allo stesso modo le controparti e le Autorità a cui ci rivolgiamo, credendo fermamente nello Stato di diritto e nell’imprescindibile ruolo della funzione giurisdizionale, a cui vogliamo contribuire con lealtà.
  • Adottiamo in ogni situazione, al fine di meglio tutelare l’interesse del cliente e l’immagine dello Studio nonché di mantenere un elevato decoro professionale, uno stile sobrio.
  • Dinamici, innovativi, creativi — Miriamo ad infondere energia, creatività, innovazione e competenza in una professione, quella forense, ed un settore, quello legale, spesso contraddistinti da un approccio formalistico e autoreferenziale. Facciamo il possibile per esercitare la nostra professione con personalità, entusiasmo e determinazione perché crediamo che l’avvocatura debba prendere coscienza del proprio ruolo nella società moderna, anticipare i tempi anziché rincorrerli, fare la “propria parte” attivamente.
  • Amiamo il progetto professionale che stiamo sviluppando e ci circondiamo di collaboratori appassionati ed animati da tensione etica e morale.
  • Impegnati, partecipi, collaborativi — Meditiamo e condividiamo tra noi le scelte fondamentali dello Studio. Cerchiamo il confronto con i nostri colleghi in maniera genuina e costruttiva perché riteniamo fondamentale lavorare insieme per un’etica professionale orientata alla responsabilità verso la collettività e le generazioni future, nonché alla tutela dell’ordine costituzionale e degli interessi generali del diritto e della giustizia.
    Ascoltiamo i nostri clienti e ci impegniamo a rendere loro comprensibile il nostro lavoro, spiegando senza inutili “tecnicismi” le ragioni sottese alle scelte ed alle strategie proposte, informandoli sui rischi e sui costi ad esse correlati.

II. Ambito di applicazione del codice etico

Questo codice etico non intende sostituire l’autonomia di giudizio ed il buon senso che ciascun professionista e dipendente dello Studio deve usare nel proprio lavoro, ma deve essere utilizzato come guida e standard minimo di condotta specialmente in quelle situazioni in cui emergano dilemmi di natura etica. Esso si rivolge, dunque, alla sensibilità morale e professionale dei singoli professionisti e collaboratori.
Il buon funzionamento, l’affidabilità ed il successo di Chilosi&Partners si fondano anche sull’affidamento che tutti coloro che vi operano svolgano il proprio lavoro in conformità con il presente codice etico, condividendone intimamente i presupposti, i contenuti e le finalità.
Questo codice etico integra, in particolare, le norme ed i principi contenuti nella Costituzione, nella Carta dei diritti fondamentali di Nizza, nella Convenzione europea dei diritti dell’uomo, nella Legge Forense, nel Codice in materia di protezione dei dati personali, nel Codice Deontologico Forense, nella Dichiarazione comune sulla responsabilità sociale dell’avvocato approvata dal Consiglio Nazionale Forense, nella Carta dei principi fondamentali dell’avvocato europeo e nel Codice deontologico degli avvocati europei, dai quali trae fondamento ed ai quali ciascun professionista dello Studio è specificamente tenuto a conformarsi.
L’osservanza del presente codice etico contribuisce efficacemente alla prevenzione di reati che possano essere commessi da parte dei professionisti e dei dipendenti dello Studio nell’esecuzione delle proprie attività, anche in concorso con i clienti, i fornitori, le autorità e gli altri soggetti con cui si stabiliscono relazioni nell’esercizio delle prestazioni professionali, e costituisce pertanto un documento fondamentale del Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del d.lgs. 231/2001.
Esso si applica a tutti coloro che, a qualsiasi titolo, collaborano con Chilosi&Partners, vale a dire professionisti (siano essi soci, collaboratori, stagisti, of counsel, domiciliatari, corrispondenti o consulenti esterni) e dipendenti.

III. Doveri e responsabilità nei confronti della collettività

I professionisti dello Studio sono chiamati a svolgere il proprio lavoro con libertà, autonomia ed indipendenza ed a perseguire gli interessi dei clienti avendo sempre a mente gli interessi generali preminenti del diritto e della giustizia.
Questa consapevolezza è importante in settori come quello dell’ambiente, della sicurezza e salute sul lavoro, dei servizi pubblici locali e della responsabilità da reato degli enti, nei quali il dialogo tra interesse della collettività e interesse privato può rivelarsi delicato e portare a dilemmi di natura etica. Coscienti, dunque, della funzione sociale dell’avvocato, i professionisti dello Studio intendono essere promotori, quali consulenti qualificati, delle politiche di responsabilità sociale d’impresa.
L’indipendenza, la trasparenza dell’agire e l’integrità del professionista sono, peraltro, il presupposto per la costruzione di qualsiasi rapporto fiduciario stabile e genuino. I nostri clienti devono potersi fidare di noi sotto tutti i profili.
In questa prospettiva, i professionisti dello Studio sono chiamati a esercitare l’attività di consulenza ed assistenza giudiziale o stragiudiziale a vantaggio dei clienti, liberi da qualsiasi pressione o condizionamento esterni che possano indurre il professionista interessato ad operare unicamente per compiacere i clienti stessi, l’autorità pubblica o terzi o, ancora, al fine di ottenere un vantaggio personale.
Il perseguimento di un corretto bilanciamento tra gli interessi generali della collettività e l’interesse al buon andamento dello Studio è, del resto, una preoccupazione condivisa da tutti i professionisti dello Studio.
Lo Studio incoraggia, per quanto possibile, modalità di espletamento degli incarichi e, in generale, prassi operative idonee a ridurre lo spreco di risorse e, in particolare, di carta, energia, carburante e altri generi di consumo, nella misura in cui ciò non pregiudichi la speditezza dell’assistenza offerta e non determini un irragionevole sacrificio per il cliente.
Laddove ciò non comprometta la riservatezza dei segreti commerciali ed industriali, delle informazioni e dei dati ricevuti dai nostri clienti nonché la posizione acquisita dallo Studio sul mercato, siamo disponibili a mettere a disposizione della collettività le conoscenze e le competenze sviluppate nell’ambito del nostro lavoro, attraverso la collaborazione con riviste di settore, il dialogo costante con gli esperti tecnici, le associazioni di settore e le autorità pubbliche e la condivisione dei risultati con le università ed il mondo della ricerca in generale.
Promuoviamo la ricerca e la formazione dei giovani nei settori di specializzazione di Chilosi&Partners, anche attraverso la partecipazione gratuita dei professionisti dello Studio, in qualità di relatori, a lezioni e seminari universitari, nonché la messa a disposizione della biblioteca dello Studio per ricerche finalizzate alla redazione di tesi di laurea e di dottorato.

IV. Doveri e responsabilità nei confronti dei clienti

Lo Studio opera unicamente previo conferimento di un apposito incarico.
In tale prospettiva, lo Studio deve innanzitutto fare il possibile, in conformità alla normativa applicabile, per accertare l’identità del potenziale cliente, l’identità ed i poteri della persona che conferisce il mandato nonché l’identità della o delle persone autorizzate da quest’ultima a conferire con lo Studio riguardo all’oggetto dell’incarico.
Lo Studio deve, quindi, verificare, in relazione all’identità del potenziale cliente ed alle caratteristiche dell’attività richiesta, la sussistenza di eventuali situazioni di incompatibilità, di inopportunità o di conflitto di interessi.
In tali circostanze, i professionisti dello Studio non possono prestare la propria consulenza né fornire assistenza, rappresentare o difendere il potenziale cliente e, laddove tali circostanze emergano successivamente, sono tenuti a rinunciare all’incarico.
Chilosi&Partners si adopera, pertanto, per creare e promuovere un ambiente lavorativo che protegga i propri clienti, i propri fornitori, i propri professionisti ed i propri dipendenti da siffatti conflitti. Lo Studio esige che nessuno dei propri collaboratori si ponga in una situazione che potrebbe essere intesa od apparire come conflittuale rispetto agli interessi dello Studio e dei propri clienti.
Ancora in via preliminare, va delimitato attentamente l’oggetto dell’incarico, in considerazione delle esigenze rappresentate dal cliente nonché degli ulteriori concreti obiettivi eventualmente individuati dal professionista responsabile dell’incarico, il cui perseguimento va considerato come prioritario.
Avuto riguardo all’oggetto dell’incarico, va accertato, con coscienza e consapevolezza dei propri limiti, che lo Studio possegga le competenze necessarie per svolgere l’incarico.
Ove richiesto, lo Studio, quindi, effettua a beneficio del cliente una stima dei costi preventivabili ai fini dell’espletamento dell’incarico e comunica, in particolare, il presumibile ammontare del proprio compenso in conformità alla legge ed alle norme deontologiche.
Chilosi&Partners assiste, consiglia e difende i propri clienti con tempestività, buon senso, concretezza, economicità, coscienza e diligenza, fornendo loro un’informazione esaustiva circa i rischi, la maggiore o minore probabilità che gli obiettivi perseguiti vengano realizzati ed il generale andamento dell’incarico, del quale il professionista di riferimento assume la propria personale responsabilità.
Lo Studio, in linea di massima, non attribuisce liberalità, doni o favori di qualsiasi sorta e di qualsiasi valore ai propri clienti od a potenziali clienti. Eventuali deroghe sono preventivamente vagliate ed autorizzate dai soci dello Studio. Sono, tuttavia, in generale ammesse regalie d’uso legate a festività nazionali, iniziative di marketing (quali omaggi di libri e ingressi a convegni e altre iniziative formative e/o culturali) e partecipazioni e sponsorizzazioni ad eventi formativi, progetti sperimentali, attività di ricerca e studio ed altre iniziative culturali o sociali organizzate da Chilosi&Partners. Inoltre, i professionisti dello Studio accettano liberalità soltanto ove esse siano proporzionate ed opportune in relazione alla provenienza, al valore e alla tipologia. Ad esempio, non devono essere accettati regali di valore eccessivo rispetto al rapporto in essere o alle capacità economiche della persona da cui provengono; regali effettuati per remunerare prestazioni professionali, o per ricevere entrature o altri contatti; oggetti personali che possano dare adito a malintesi o equivoci o comunque che appaiano inopportuni rispetto alla tipologia di rapporto in essere; regali che, in generale, possano compromettere l’indipendenza del professionista interessato.
La partecipazione a cene, pranzi di lavoro, viaggi ed altro genere di eventi conviviali organizzati da clienti – eccezion fatta per i clienti legati al professionista interessato da rapporti di amicizia – è appropriata ed ammissibile, in generale, se ha carattere di ragionevolezza ed è astrattamente ricollegabile alla esistenza di incarichi in essere con il cliente interessato e, inoltre, se persegue l’obiettivo di discutere profili dell’incarico e, comunque, di rafforzare il legame fiduciario con il cliente.
Lo Studio esige da tutti i suoi professionisti e dipendenti il rispetto del segreto professionale, consapevole che, in assenza di tale garanzia, oltre ai profili di responsabilità a ciò connessi, verrebbe irrimediabilmente minata la fiducia dei propri clienti.
I professionisti e i dipendenti dello Studio devono mantenere il più severo ed assoluto riserbo – in ogni tempo, a prescindere dalla intervenuta chiusura dell’incarico e anche dopo l’eventuale interruzione del rapporto di collaborazione con lo Studio – circa le informazioni confidenziali e riservate, i segreti industriali e commerciali inerenti all’attività dei clienti, di cui vengano a conoscenza nell’ambito del loro lavoro o in considerazione della possibilità di accedere all’archivio cartaceo e al gestionale informatico dello Studio. Lo Studio pretende dai professionisti e dai dipendenti l’assunzione di precisi impegni contrattuali al fine di garantire la massima riservatezza e confidenzialità delle predette informazioni.
Fatte salve le circostanze in cui l’espressa autorizzazione del cliente (ottenuta anche in adempimento degli obblighi in materia di privacy), un obbligo di legge, le normative professionali o esigenze inerenti all’efficace espletamento dell’incarico medesimo lo consentano o lo richiedano, ai professionisti è fatto divieto, in particolare, di discutere di questioni inerenti all’oggetto dell’incarico conferito allo Studio dai clienti e, più in generale, gli affari privati dei clienti al di fuori dello Studio, finanche con familiari e amici. È altresì opportuno non condividere tali informazioni con il personale del cliente non specificatamente autorizzato a riceverle o non preventivamente identificato come soggetto legittimato a conferire con lo Studio riguardo all’oggetto del mandato professionale.
Il contenuto delle eventuali dichiarazioni alla stampa da parte dei professionisti viene concordato con i clienti.
L’aggiornamento professionale, lo studio e l’approfondimento delle materie di specializzazione di Chilosi&Partners e la preparazione, in particolare, sui temi specifici scaturenti dalle richieste di consulenza ed assistenza ricevute dai clienti, anche in relazione alle aspettative rappresentate al momento della formalizzazione dell’incarico professionale, rientrano tra i doveri di ciascun professionista nei confronti dei clienti dello Studio.

V. Doveri e responsabilità nei rapporti interni allo Studio

I professionisti e i dipendenti dello Studio sono chiamati a tenere, durante il proprio lavoro, comportamenti improntati alla correttezza ed al massimo rispetto della dignità e della personalità di ciascuno. Lo Studio non tollera discriminazioni, molestie o pressioni di alcun genere od atteggiamenti intimidatori e ostili da parte dei propri professionisti e dipendenti nei confronti dei colleghi, delle controparti o dei terzi ed assicura la tutela della riservatezza di ciascun professionista e dipendente. Lo Studio non tollera nemmeno che simili atteggiamenti siano assunti dai clienti, impegnandosi ad attuare ogni iniziativa idonea a impedirli e a ripararli.
I professionisti e i dipendenti sono invitati, in ogni caso, a tenere un comportamento orientato sempre alla massima disponibilità e cortesia, a riflettere sempre preventivamente sulle conseguenze delle proprie azioni e delle proprie parole, anche nei confronti dei colleghi. Chilosi&Partners, inoltre, predilige il lavoro di squadra e si raccomanda che i propri professionisti e dipendenti si impegnino, nelle attività svolte nell’interesse dello Studio medesimo e dei clienti, traendo il massimo dalle capacità, dall’esperienza e dalle competenze proprie e dei colleghi.
I professionisti e i dipendenti dello Studio sono tenuti ad astenersi, anche nell’ambito della propria vita privata, dal porre in essere condotte e dall’esercitare attività che possano pregiudicare la rispettabilità dello Studio o, comunque, dall’esercitare attività non compatibili con l’ordinamento professionale, non lecite o eticamente deplorevoli.
Lo Studio incoraggia il perseguimento di un giusto equilibrio tra vita lavorativa e vita privata. È richiesta, in particolare, ai professionisti dello Studio, la massima reperibilità ed una tensione costante al rispetto delle scadenze e degli impegni assunti, compatibilmente con le responsabilità e le esigenze di carattere familiare, sociale, spirituale e civile dei medesimi. Operiamo affinché la professione legale ad alti livelli sia resa effettivamente compatibile con la genitorialità.
Al fine di garantire quanto sopra, i professionisti e i dipendenti comunicano preventivamente e tempestivamente eventuali assenze, nonché gli appuntamenti e gli spostamenti inerenti alle attività svolte nell’interesse dello Studio e si premurano di effettuare passaggi di consegne completi ed efficaci. Lo Studio organizza le proprie attività tenendo in debito conto le esigenze di ciascun professionista e dipendente.

VI. Doveri e responsabilità nei confronti dei colleghi, delle autorità pubbliche e dei terzi

È obiettivo di Chilosi&Partners consolidare e rafforzare la propria presenza sul mercato, concorrendo lealmente con i colleghi e non sottraendosi al dialogo con i medesimi sui temi di comune interesse. Proprio perché crediamo che il consolidamento di un confronto costruttivo con i nostri colleghi non possa che giovare alla qualità del nostro lavoro e, più in generale, alla rispettabilità dell’ordine professionale a cui apparteniamo, non parliamo male dei colleghi per minarne la credibilità, né trascuriamo le richieste di confronto anche laddove non necessariamente preordinate alla formalizzazione di un incarico professionale.
Lo Studio svolge la propria attività cooperando e coordinandosi, ove necessario, con l’autorità giudiziaria e, più in generale, con gli altri soggetti, pubblici o privati, che abbiano competenze in relazione alla medesima attività. In tale contesto, la condotta dei professionisti dello Studio deve ispirarsi alla massima trasparenza, lealtà, probità e correttezza.

VII. Interpretazione e applicazione

Ciascun professionista e dipendente dello Studio è tenuto ad osservare scrupolosamente questo codice etico. Se l’interpretazione del codice etico dovesse risultare controversa, i soci dello Studio faranno il possibile per comprendere, risolvere i dubbi e fornire i chiarimenti richiesti.
I soci dello Studio vigilano sul rispetto del codice etico e dei relativi documenti attuativi. Qualsiasi informazione relativa ad una violazione riscontrata dovrà essere riferita ai soci ai fini dell’adozione delle azioni correttive e sanzionatorie ritenute necessarie ed opportune, ferma restando la competenza del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati a conoscere delle violazioni della Legge Forense o del Codice deontologico forense.
I soci esamineranno sollecitamente ogni informazione o segnalazione relativa a presunte violazioni del codice etico e dei relativi documenti attuativi, scorrettezze od altre pratiche improprie ed assumeranno le determinazioni del caso, applicando le misure sanzionatorie descritte nel prosieguo od adottando le misure di minore gravità ritenute opportune.
I soci adotteranno le misure sanzionatorie ritenute appropriate nei confronti dei professionisti e dei dipendenti che abbiano violato il presente codice etico, quanto ai dipendenti nel rispetto del CCNL applicabile.
Per quanto riguarda i professionisti, dette misure potranno consistere, a seconda della gravità, nel richiamo, nella impossibilità di assumere determinati incarichi, nella interruzione del rapporto con specifici clienti, fino alla interruzione del rapporto di collaborazione in essere con lo Studio.
Qualora lo Studio avesse subito un danno, il responsabile della violazione sarà tenuto al risarcimento nei termini di legge. Qualora, insieme con il codice etico, fossero state violate anche disposizioni di legge o deontologiche, lo Studio coopererà con le autorità competenti ai fini del perseguimento della violazione.
Deroghe all’osservanza del presente codice etico potranno essere concesse solamente dai soci.
Il presente codice etico potrà essere modificato solo con l’approvazione dei soci.
Sarà in ogni caso garantita la condivisione all’interno dello Studio circa l’applicazione o revisione del codice etico.
Saranno intraprese iniziative formative, informative e comunicative sul presente codice etico e sulle eventuali successive revisioni.